Il Cannolo, il dolce siciliano per eccellenza...
Anche se lo si trova in tutte le pasticcerie siciliane durante tutto l'anno, in realtà, questo tubo friabile ripieno di crema di ricotta è nato come dolce tipico del periodo di carnevale. È infatti proprio questo il periodo dell'anno in cui ancora oggi, nei paesini dell'entroterra siciliano, molte donne si radunano per preparare questi dolci manicaretti e così vicini di casa, amici e parenti si mettono all'opera tutti insieme...Ognuno ha il proprio compito: c'è chi prepara gli ingredienti, c'è chi stende la pasta con l'antica macchinetta della nonna, c'è chi chiude l'impasto attorno alla "canna" da fiume (strumento cilindrico nel quale si arrotola l'impasto per dare forma alla cialda una volta fritta)e c'è chi frigge.
Ed è così che quella cucina in poco tempo diventa un vero e proprio laboratorio di pasticceria.
Tra una chiacchiera e l'altra si preparano centinaia di cannoli da condividere tra le varie famiglie... ognuno li riempie come vuole... la versione storica più accreditata è quella che prevede una crema di ricotta di pecora, una ricetta di origine araba, sono stati loro infatti a mescolare la ricotta insieme allo zucchero, molti invece preferiscono una farcitura con semplice crema di latte e scorza di limone... queste le due versioni classiche... Oggi però è possibile trovare varie rivisitazioni del cannolo, con crema di pistacchio e granella oppure al cioccolato e frutta candita...
Vi sono vari dibattiti sul luogo d'origine del cannolo, sembra che sia stato inventato dalle suore all'interno di un convento di Caltanissetta come dolce scherzo di carnevale rivolto a qualcuno.
Oggi, nonostante possiamo gustarli ovunque nell'isola,
tra i luoghi siciliani particolarmente celebri per questa specialità troviamo sicuramente Piana degli Albanesi in provincia di Palermo, e Dattilo in provincia di Trapani. Una vera delizia per il palato.
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